Recensione Vanity Fair

«Immaginavo la vita mia senza di loro. Sarei stato più libero. Non avrei avuto nessuno vincolo. Sarei potuto uscire di giorno. Avrei inseguito altre mille sottane. Invece ho bestemmiato, ho pianto. Ero solo». No, non è la confessione di un…

Mistero puffo

“Noi Puffi siam così/ noi siamo tutti blu/ puffiamo suppergiù/ due mele e poco più”. Con queste parole gravide di saggezza, Cristina D’Avena accompagnava negli Anni Ottanta le epiche gesta dei Puffi, creati nel 1958 dal fumettista belga Peyo (Pierre…

Luca Marchegiani, il pompiere

La storia dell’umanità è ciclicamente scossa da eventi di vibrante inutilità: la nascita del periodico Tempi, il programma radiofonico Decanter e l’imperversare catodico del “commentatore tecnico”. Tale figura ha il compito esiziale di spiegare quello che tutti hanno appena visto.…

Recensione La Repubblica

Mentre noi guardiamo per aria e magari parliamo al cellulare dondolando distratti il guinzaglio, loro stanno con lo sguardo fisso a terra, avidamente attaccati al suolo, pronti a dirigersi là dove li guida il naso. E’ così che osservano il…

Recensione La Nazione

L’amore è questione di sguardi, sempre e comunque. Sia che si tratti di due paia di occhi umani che si incrociano sia che a trovarsi lungo la stessa traiettoria siano gli occhi di un uomo e del suo cane. O…

Recensione My Urban Dog

Siamo lontani mille miglia da ogni tentativo di umanizzare il proprio cane e ancor di più il rapporto con il proprio cane. Questa è senza dubbio la prima cosa che balza agli occhi del lettore che si trova tra le…

Recensione La Voce di Trieste

Lo sapevo. Quando si fosse deciso a tentare col (quasi) romanzo, avrebbe partorito meraviglie: questo fu il mio vaticinio, un anno fa o giù di lì. Troppo agile. Scommettere sulla verginità di Ghedini , questo sì, sarebbe parso ardimentoso. Ora…

Recensione L’Espresso.it

Andrea Scanzi evoca Mann, Bulgakov, Jack London, Jèrome e Umberto D nel suo ‘I cani lo sanno’. Protagoniste le due labrador, Tavira e Zara, e il suo rapporto con loro, paritario, fideistico e assoluto. D’altronde Berselli lo considerava suo erede…

Recensione La Stampa

I cani lo sanno e ci amano lo stesso Se c’è una cosa che gli dà sui nervi è l’umanizzazione dei cani. Quelli che papi, mami, il mio bambino; quelli che ai cocker mettono il tartan di Hermès, che gli…

Recensione Il Fatto Quotidiano

Da Mann a Berselli, i precedenti illustri Non tragga in inganno la copertina un po’ ruffiana (un cucciolo languido), “I cani lo sanno” di Andrea Scanzi non è l’ennesimo, stucchevole libro sui cani. Ricorda semmai, nel suo ironico e poetico…