Vini ostinati e contrari: Sella dell’Acuto Pane e Vino

FullSizeRenderLa Taverna Pane e Vino, in centro a Cortona, vanta una delle migliori carte di vino di tutta Italia. Una sorta di paese dei balocchi dei vini naturali. A gestire tutto è Arnaldo Rossi, appassionato autentico con competenza rara e fissa (eccessiva) per i bianchi ossidati della Jura. Da qualche anno ha provato non solo a consigliare vini, ma anche a farli: “Ho sempre pensato che per giudicare il lavoro degli altri fosse necessario mettersi in gioco in prima persona. Così, dopo aver passato 17 anni a proporre vini naturali nel mio ristorante, ho ritenuto giusto proporre qualcosa di interamente mio”. La prima vigna è stata piantata nel 2004 in Val di Chio, sopra Castiglion Fiorentino. E’ una zona poco nota in termini vitivinicoli, mentre la vicina Cortona è ritenuta particolarmente adatta al Syrah. Rossi ha deciso di puntare sul vitigno toscano per antonomasia: il Sangiovese. L’azienda fa parte di VinNatur e produce due rossi: il Dodo, dedicato al figlio e a Fabrizio De André, che è la selezione deluxe. Venti euro, bottiglie da un litro, produzione limitata (1000). Poi, più o meno in eguale quantità ma in bottiglie canoniche da 0.75, la versione più bevibile. Costa la metà e si chiama Sella dell’Acuto. Proviene da una vigna del 2009. Il nome deriva dal condottiero Giovanni L’Acuto, che visse nel vicino castello di Montecchio. E’ un rosso piacevole, felicemente semplice, con una ispirata leggerezza sempre più rara tra i vini rossi toscani. Da provare (se lo trovate). (Il Fatto Quotidiano, 20 aprile 2015. Ventiduesimo numero della rubrica “Vini ostinati e contrari”. Ogni lunedì in edicola)

Tags:

2 Responses to “Vini ostinati e contrari: Sella dell’Acuto Pane e Vino”

  1. Giacomo Cecotti ha detto:

    Sono vini bellissimi. Arnaldo ha voluto fare la sua cosa e devo dire che l’ha fatta egregiamente. Vini slanciati, ma profondi. Unico difetto le poche bottiglie!

  2. Gabvat ha detto:

    Missa’ che non sia il solo ad avere la fissa per lo jura :)))

Leave a Reply