Archive for Novembre 28th, 2010

La Barchetta & La Ghironda

domenica, Novembre 28th, 2010

Non sono bravo ad innamorarmi. Mi viene meglio affezionarmi. E col vino, coi ristoranti, capita spesso.
Nei miei continui viaggi a Milano, ho trovato due posti sicuri. Entrambi slowfood.
Il primo, La Barchetta, è appena fuori l’uscita di Campogalliano (Modena). L’avevo scoperto tre anni fa, scrivendo Elogio dell’invecchiamento. Non so dirvi perché, ma ci sto bene. Anche se i bagni sono alla turca e i primi 9 volte su 10 sono un po’ scotti (ma io mangio crudo, più che al dente). Però ci sto bene. Perchè è un posto tranquillo, perché ci sono i vini al bicchiere, perché i Lambrusco sono scelti con cura. E perché c’è uno degli antipasti più buoni del mondo. Il gelato al parmigiano reggiano con sopra una punta di aceto balsamico tradizionale modenese. E’ un incanto.
Giusto anche il prezzo. Mi è perfino capitato di riavere due euro. Il proprietario si era accorto che, la volta prima, mi aveva sbagliato il conto di quella cifra. Un posto onesto, in tutti i sensi.
L’altro locale che adoro è La Ghironda di Montecchio Emilia. Nel reggiano. Dovete uscire a Campegine. Un posto più elegante (ma non fastidiosamente chic). Prezzi medi. Il proprietario è un appassionato di vini e distillati. Mi ha fatto anche provare la grappa Storica Domenis, Bianca (da uve bianche) e Nera (da uve nere: ovviamente).
Io che però amo poco i distillati, se non i whisky torbati, sono rimasto colpito da altre cose. Dall’erbazzone, piatto reggiano che mi fa impazzire. Più ancora, da un piatto di lasagne bianche con ripieno di zucca che ho trovato eccellente. Bella la carta dei vini. Ho provato il Picol Ross di Rinaldini, un Lambrusco raro di quelle parti, e il proprietario mi ha poi regalato il Nero di Cio della Tenuta La Piccola. Un’azienda di Montecchio Emilia. Il Nero di Cio, 10 euro, è Lambrusco Salamino e Maestri, Malbo Gentile e Ancellotta. Funziona, l’ho bevuto qualche sera fa. Immaginate una mediazione tra Lambrusco Reggiano e Modenese. Colorato e vivo come il Reggiano, ma non concentrato e con una freschezza (quasi) come i migliori Sorbara. Bella bevibilità, prodotto riuscito.
Se passate da quelle parti, sono due approdi sicuri.