L’allegro fascismo del renzismo (Esposito vs Fedez)

Schermata 2016-05-19 a 12.58.46Non smette di commuovere l’autentica tolleranza dei governanti al dissenso. Stefano Esposito, il braccio comicamente violento del renzismo, tra una comparsata inutile e l’altra pietosa nel piccolo schermo ha tuonato: “Canti e non faccia comizi”. Ce l’aveva con Fedez, reo di esibirsi a Torino per la chiusura del Giro d’Italia. Esposito ha proseguito: “Conoscendo Fedez, noto per le sue simpatie politiche, trovarlo a fare un concerto una settimana prima della chiusura della campagna elettorale, a Torino, pagato anche con i soldi dei contribuenti, gli ho voluto far sapere che siamo una grande città aperta a tutti gli show artistici, ma che si ricordi che ci sono elezioni, quindi faccia un concerto ma non faccia propaganda”. Una logorrea straziante, resa addirittura drammatica da consecutio profuse a casaccio e – quel che è peggio – da un eccesso commovente di autostima: “Democratici sì, fessi no”. E qui non si capisce se faccia più ridere il ritenersi “democratici” o il non ritenersi diversamente guizzante. Spazio poi alla minaccia: “Si ricordi che non suona per il M5S, ma per la chiusura del Giro d’Italia, quindi ci risparmi le sue opinioni politiche. A Torino diciamo uomo avvertito mezzo salvato”. Il simpatico manganellatore mediatico ha pure messo in mezzo il povero Schermata 2016-05-19 a 12.59.24Morandi: “Pensate se il 29 a quel concerto avesse suonato Gianni Morandi, noto per essere amico di Fassino. Avrebbero cominciato a dire che c’era un complotto” (certo: il famoso “Complotto di Morandi”, di cui già parlano i libri di storia). Gran finale: “Lui deve cantare. Quello è il suo mestiere”. E anche qui si sorride ancora, sia tenendo conto che per Esposito un cantante debba “solo” cantare (idea illiberale financo per Farinacci), sia che Esposito dia consigli musicali pur avendo ascoltato al massimo il bootleg di Gino Latilla a Tegoleto. Brevi considerazioni a margine di cotanta pochezza. Uno: Esposito è sempre più la variante pelaticcia di Anzaldi. Due: Esposito è sempre più caricatura di se stesso (e sì che sembra difficile, ogni giorno, far peggio di quello prima). Tre: così facendo, il rutilante Esposito ha regalato a Fedez ancora più popolarità di quella che già aveva. Genio. Se non fossero tanto arroganti quanto pericolosi, verrebbe quasi da compatirli, questi pretoriani queruli del nulla. (Il Fatto Quotidiano, 18 maggio 2016)

 

5 Comments

  1. Romano, Serracchiani, Boschi, Carbone, Orfini, Bonafè e tanti altri sono solo gente che se Renzi lo chiedesse andrebbero in tutte le Tv a giurare che Ruby è la figlia del “Fu” Mubarak.
    Soprattutto, hai voglia a schernirli, son sicuro che ce li troveremo davanti per tantissimi anni, un po’ come successo per i tanti lacchè disposti a tutto coi quali il Berlusca ha riempito PArlamento e media; che piaccia o no è questo che si può permettere l’ITalia del post mani-pulite.

  2. Non giudicate la corruzione!-questa è la frase che ho sentito dire ieri dalla persona che si occupa del percorso formativo cattolico di mio figlio, in un contesto in cui eravamo presenti più genitori chiamati a dare un feedback sulle attività svolte con la parrocchia quest’anno.
    Siccome su questo blog io mi sono espressa contro la corruzione (ed in nessun caso non mi riferivo alla corruzione nella Chiesa , è ultima cosa che ci dovrebbe preoccupare in questi tempi)ho considerato questa frase come un attacco personale e completamente non pertinente alle circostanze in cui ci trovavamo ieri(chiesa con una decina di genitori presenti).
    Poi, se a questo aggiungo anche il fatto che alle varie richieste che faccio via telefono o via mail per problematiche odierne(visite mediche,pagamenti vari)o mi si risponde in modo incompleto o con delle informazioni confuse, è solo una parte del mio quotidiano che vivo in questo paese da più anni.
    E la risposta che ho ricevuto recentemente da parte di qualche impiegato è stata:me lo chiede la patria.
    Se sono diventata senza sapere un nemico di questa vostra Patria, parlate chiaramente senza giochini psicologici e non continuare a fare finta di niente.
    Per non dare ulteriori disturbi alle persone che mi stanno vicino e che guardano queste scene zitte e con grande disagio, prometto che da oggi cucirò la bocca e accetterò in modo passivo il lavaggio del cervello.Questo è quello che mi si chiede chiaramente di fare ed è questo che farò .Non ho mai fatto politica,non mi interessa e non ho alcuna intenzione di regalare carriera politica a nessuno. Se grido contro la corruzione ,è solo un segno di preoccupazione che manifesto.

  3. Come in mille altre occasioni assistiamo alla inclinazione per lo squadrismo di cotanto PD.Ma dove erano nascosti questi nuovi cultori dell’olio di ricino formato digitale o massmediale che dir si voglia?Non assomigliano neanche ai commissari di palazzina sovietici di Stalin,sono protervi e tracotanti ,se ne fregano se li fotografano alla stessa tavola di Carminati o dei suoi compari.Ma tant’e’ l’Italia del fare (schifo?)riuscira’ a salvare la pelle con qualche trucchetto almeno fino a Settembre dove poi caro Benito ohps no Matteo non ci saranno premi di maggioranza a salvarti.L’Italia si e’ accorta di chi sei da una parte il nulla (quante promesse hai mantenuto ?)e dall’altra i manganellatori di regime scatenati.Pensate che lo avevo anche votato il caro Matteo sperando ……..ma a Settembre al referendum ti aspettiamo tutti per darti un bel calcio nei fondelli!!!

  4. ma non è lo stesso Esposito che scese in campo da Senatore/ascaro per correre in aiuto dell’ex sindaco Marino?

  5. Chissà perché quando ho iniziato a leggere questo articolo ho avuta la necessità vitale(per inquadrare i personaggi) di aprire Wikipedia di corsa e capire che il dibattito è sempre lo stesso:Politica e Libertà.
    Fedez lo conosco,mi piace, è un tipo che sa alzare il dito medio quando non se ne può più e si sente il talento artistico soffocato.
    Esposito lo conosco di meno ,ma ho capito grazie a Wikipedia l’aria che tira.La politica non deve esistere( lo spero in questo paese) fuori dal concetto di libertà o della ricerca di libertà,fatta in tutti modi consentiti dalla legge ma divinamente espressi.
    E se la politica in questo caso diventa oppressione,un gioco degli impostori ,dei tiranni,dei bugiardi ,prima o poi smascherati , da Fedez per esempio, ben venga!
    E sempre la coscienza artistica che deve sollevare la coscienza pallida di un paese e gridare cambiamenti e rivoluzioni.E se diamo fastidio ,chi se ne frega ,la parola è quella che non ci potranno togliere mai!

Rispondi a paoloCancel Reply